(ANSA) - ROMA, 17 NOV - ''Non c'e' calcio senza l'arbitro, auguri Riccardo''. Comincia così la partita dell'amicizia giocata questo pomeriggio all'Ottavo Municipio di Roma per dire no alla violenza dopo l'aggressione del giovane direttore di gara Riccardo Bernardini. Il tutto nel giorno in cui i campionati nelle serie minori restano fermi per lo 'sciopero' indetto dall'Aia per protesta. A volersi confrontare lo stesso sono stati i giovanissimi calciatori di due squadre romane, l'OMC Roma e il Poseidon, in campo al G.Fiorini di Via Costantino con un 'copione' alternativo: le due squadre, che prima di cominciare a giocare hanno salutato l'arbitro aggredito con una bella coreografia, si sono mischiate e per due ragazzi c'e' stata l'opportunità di sperimentare l'arbitraggio. Al fischio finale di un match finito per la cronaca 5-3 anche un simpatico terzo tempo in stile rugby. ''L'obiettivo - spiega il tecnico della Omc Roma Massimo Cavallari - era un momento di riflessione condiviso tra genitori e ragazzi su quanto accaduto''.
'Non c'e' calcio senza l'arbitro'
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Di ANSA
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