(ANSA) - CAGLIARI, 14 NOV - Quattro anni e mezzo di reclusione per il comandante dello yacht, dieci mesi per il padre di Letizia Trudu, la bambina di 11 anni uccisa nell'estate del 2015 a Santa Margherita di Pula dalle eliche della barca dalla quale si era tuffata. Sono le richieste di condanna formulate a Cagliari dal pm Alessandro Pili al termine di un'udienza caratterizzata dalle lacrime e dalla disperazione della testimonianza in aula del papà della piccola, Andrea Trudu, imputato assieme al comandate Maurizio Loi, ex campione di Wind surf, di omicidio colposo. A quest'ultimo il pm ha contestato svariate condotte imprudenti, tanto da chiederne la condanna a 4 anni e mezzo. Letizia era morta per le gravi ferite causate dall'elica che l'aveva colpita dopo essersi tuffata dallo yacht col padre e la sorella. "Accendere o lasciare acceso il motore della barca è stata una gravissima negligenza - ha sostenuto il magistrato nella sua requisitoria - mentre il padre ha una colpa genetica
Bimba uccisa da yacht:chieste 2 condanne
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Di ANSA
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