(ANSA) - CERIGNOLA (FOGGIA), 7 NOV - Quando i carabinieri hanno scoperto che nascondevano 8,5 chili di marijuana tra gli attrezzi di lavoro nella loro masseria, nelle campagne di Cerignola, Domenico Dimmito, 42enne pregiudicato del posto, e sua madre, Chiara Borrelli di 58 anni, hanno aggredito i militari prima di essere entrambi arrestati. L'uomo è finito in carcere, e la donna, che ha colpito i carabinieri con numerosi pugni, è agli arresti domiciliari. Lo stupefacente è stato scoperto dai militari in località San Michele delle vigne, ad oltre dieci chilometri dal centro cittadino. I carabinieri avevano perlustrato la zona per individuare il nascondiglio della droga, e dopo svariate ore di perquisizione in una masseria hanno trovato due grossi sacchi con lo stupefacente all'interno di un ricovero attrezzi, sotto una catasta di macerie. Dimmito ha prima minacciato e poi aggredito i carabinieri che sono riusciti ad ammanettarlo mentre sua madre si è avventata contro i militari colpendoli più volte prima di essere bloccata.
Madre e figlio nascondono 8,5kg cannabis
Diritti d'autore
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.
Condividi questo articoloCommenti