(ANSA) - REGGIO EMILIA, 5 NOV - Francesco Amato, l'imputato di Aemilia condannato a 19 anni che per 8 ore ha tenuto in ostaggio oggi quattro donne in un ufficio postale a Reggio Emilia, si è arreso. "Ha aperto la porta lui, ha fatto uscire gli ostaggi e si è consegnato", ha spiegato il comandante provinciale dei carabinieri di Reggio Emilia, colonnello Cristiano Desideri. Lo hanno convinto "il tempo, la pazienza e il dialogo coi negoziatori, che gli hanno fatto capire che non avrebbe potuto ottenere quello che chiedeva". Le quattro donne tenute in ostaggio sono state rilasciate e tutte incolumi. Inizialmente gli ostaggi erano cinque, ma una cassiera di 54 anni era stata già rilasciata perché si era sentita male. Il comandante dei carabinieri ha confermato che il sequestratore aveva un coltello da cucina con lama di circa 25 centimetri. Da parte dell'uomo, ha detto, "non c'è stato nessun ultimatum, ma aveva un'arma con cui teneva sotto controllo queste persone".
Aemilia, sequestratore si è consegnato

Tutti incolumi gli ostaggi liberati, erano quattro donne
Di ANSA
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