Mutilazione genitale su figlie, condanna

Mutilazione genitale su figlie, condanna
Due anni e due mesi a madre di origine egiziana
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - TORINO, 30 OTT - Una donna di origine egiziana, residente a Torino, è stata condannata oggi in tribunale a due anni e due mesi di reclusione per mutilazione genitale nei confronti delle due figlie. La sentenza è del giudice Luca Fidelio. E' stato applicato il reato di "pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili" introdotto nel codice penale nel 2012. Il marito dell'imputata, assistito dall'avvocato Maurizio Cossa, è stato assolto. Secondo il pm Dionigi Tibone le mutilazioni furono eseguite in Egitto nel 2007. L'imputata - difesa dall'avvocato Guido Savio - dovrà pagare una provvisionale alla figlia minorenne, parte civile con l'avvocato Emanuela Martina; l'altra figlia, che da poco è diventata maggiorenne non si è costituita.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Commissione Ue, il possibile ritorno di Mario Draghi in Europa piace in Italia

Usa, Donald Trump a cena con Andrzej Duda a New York: il tycoon sonda il terreno per la Casa Bianca

Germania, il leader in Turingia dell'Afd a processo per uno slogan nazista