Sindaco arrestato non risponde al Gip

(ANSA) – PARMA, 26 OTT – Si è avvalso della facoltà di non
rispondere Andrea Censi, il sindaco di Polesine Zibello, nel
Parmense, accusato tra l’altro di peculato, corruzione ed abuso
d’ufficio e da martedì mattina agli arresti domiciliari.
L’inchiesta condotta dai Carabinieri e coordinata dalla Procura
della Repubblica di Parma ha svelato un presunto uso illecito
della macchina comunale con prelievo di denaro, finti bandi di
concorso e delibere di giunta falsificate.
Assieme a Censi sono indagate altre 11 persone, tra cui il
vicesindaco, il segretario comunale e il suo vice. “Mi sento
tranquillo, devo esserlo” sono le parole che Censi, prima di
entrare in aula per l’interrogatorio di garanzia, ha rivolto ai
giornalisti.