NewsletterNewslettersEventsEventiPodcasts
Loader
Seguiteci
PUBBLICITÀ

Uccise fidanzata: non è infermo di mente

Uccise fidanzata: non è infermo di mente
Nuoro, esperti incaricati dal gup presentano esito relazione
Diritti d'autore 
Di ANSA
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - NUORO, 19 OTT - Nessuna infermità mentale per Dimitri Fricano, il giovane di 30 anni di Biella reo-confesso dell'omicidio della fidanzata 28enne Erika Preti, uccisa il 12 giugno 2017 in una villetta di San Teodoro, dove la coppia era in vacanza. Questo l'esito della relazione dei periti incaricati dal Gup del tribunale di Nuoro, Mauro Pusceddu, di accertare le condizioni psichiche dell'imputato al momento del delitto. Per i due esperti - la psicologa Giuseppina Miranda e lo psichiatra Nevio Troisi - Fricano era ed è perfettamente in grado di intendere e volere. Il giovane oggi non era presente all'udienza, c'erano invece i suoi difensori, Alessandra Guarini e Roberto Onida, i genitori di Erika, Fabrizio Pretti e Tiziana Suman, e gli avvocati di parte civile, Lorenzo e Chiara Soro. Fricano uccise Erika la mattina del 12 giugno 2017, al culmine di un litigio poi finito nel sangue, il loro rapporto ormai non funzionava più.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Usa, spari nel campo da golf dove stava giocando Donald Trump: arrestato un sospetto

Myanmar, decine di morti e molti dispersi dopo il passaggio del tifone Yagi

Guerra in Ucraina: decine di feriti nell'attacco russo a Kharkiv, appello di Zelensky agli alleati