Il lander franco-tedesco ha toccato la superficie dell'asteroide Ryugu. Ora una corsa contro il tempo: 16 ore di autonomia, per svelarci i misteri del Sistema solare
In missione per svelarci i segreti dell'origine del sistema solare. Il lander franco-tedesco Mascot (acronimo di Mobile Asteroid Surface Scout) è atterrato su Ryugu, asteroide a più di 300 milioni di chilometri dalla Terra, e ha iniziato misurazioni e prelievi. Un volo al rallentatore e un atterraggio morbido che incarnano un salto nel buio, in cui gli scienziati confidano per raccogliere sostanze organiche e minerali, depositarie di preziose informazioni.
Qui il comunicato del Centro aerospaziale tedesco (in inglese)
"Si tratta di materie rarissime - spiega a euronews Ralf Jaumann, del Centro aerospaziale tedesco che ha sviluppato il lander, insieme al Centro francese per gli studi spaziali -. Sono reperibili solo su comete e asteroidi, soprattutto se risalenti alla fase della nebulosa solare".
In viaggio per due anni a bordo del vettore giapponese Hayabusa2, Mascot ha già inviato all'Agenzia spaziale nipponica una prima serie di venti scatti, realizzati durante la fase di atterraggio.