Papa,prima di giudizi non diamo scandalo

(ANSA) – CITTA’ DELVATICANO, 30 SET – Gesù è “libero”, “non
è limitato da alcun confine o da alcun recinto” e “vuole
educare” anche noi “a questa libertà interiore”. Lo ha detto il
Papa all’Angelus invitando a superare le chiusure nella Chiesa.
Occorre superare “le categorie di ‘amico/nemico’, ‘noi/loro’,
‘chi è dentro/chi è fuori’, ‘mio/tuo’” e “andare oltre, ad
aprire il cuore per poter riconoscere la sua presenza e l’azione
di Dio anche in ambiti insoliti e imprevedibili e in persone che
non fanno parte della nostra cerchia”. “Invece di giudicare gli
altri, dobbiamo esaminare noi stessi – ha esortato il Papa -, e
‘tagliare’ senza compromessi tutto ciò che può scandalizzare le
persone più deboli nella fede”. Poi ha citato un prete che viene
beatificato oggi a Marsiglia, “Jean-Baptiste Fouque, sacerdote
diocesano, che rimase vice-parroco per tutta la vita.
Bell’esempio per gli arrampicatori!”, ha commentato Papa
Francesco.