(ANSA) – LANCIANO (CHIETI), 27 SET – La banda di romeni ritenuta
responsabile della rapina ai danni dei coniugi Martelli a
Lanciano, era finita nel mirino dei carabinieri a seguito di sei
furti con spaccata commessi sul territorio nelle ultime tre
settimane a bar, tabacchi e benzinai dove avevano rubato
numerosi gratta e vinci, stecche di sigarette e contanti. È
quanto spiegato dal col.Florimondo Forleo a capo del comando
provinciale dei carabinieri di Chieti. “Il fermo si è reso
necessario perché i tre indagati si stavano dando alla fuga: neo
loro confronti esistono gravi indizi di colpevolezza”. È quanto
ha dichiarato il capo della Procura di Lanciano, Mirvana Di
Serio, durante la conferenza stampa per fare luce sul caso della
rapina ai coniugi Martelli che ha portato al fermo di tre
giovani romeni. Il primo dirigente dello Sco della Polizia,
Alfredo Fabbrocini, ha chiarito che il quarto uomo della banda,
“certamente non è pugliese”, sconfessando le vittime delle altre
rapine e smontando la pista dell’italiano.
Lanciano, banda nel mirino per spaccate

Caccia al quarto uomo: Ps, non è pugliese
Di ANSA