Voti in cambio case: indagati ex sindaci

(ANSA) – BARI, 21 SET – Ci sarebbero anche gli ex sindaci di
Lecce Adriana Poli Bortone e Paolo Perrone tra i 31 indagati in
uno stralcio dell’inchiesta della Procura di Lecce sugli alloggi
popolari concessi in cambio di voti, che lo scorso 7 settembre
ha portato all’arresto di sette persone tra ex amministratori e
consiglieri comunali e dirigenti. Nella prima inchiesta sono 48
le persone indagate, tra cui anche il senatore leghista Roberto
Marti. Le ipotesi di reato contestate nell’inchiesta bis
sarebbero concorso in abuso d’ufficio, omissione di atti di
ufficio, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in
atti pubblici ed invasione di edifici. Fra gli indagati ci
sarebbero anche Vito Aloisi, ex consigliere regionale di Azzurro
popolare; l’ex segretario generale del Comune Domenico Maresca,
gli ex dirigenti comunali Raffaele Attisani e Luigi Maniglio, la
ex capo di gabinetto Maria Luisa De Salvo. E ancora Raffaele
Guido, dipendente dell’ufficio Casa, e Nicola Elia, dirigente
dell’ufficio Cultura.