(ANSA) - BOLOGNA, 14 SET - Se ci fosse stato il taser, Federico Aldrovandi sarebbe ancora vivo. Lo sostiene, in un'intervista al 'Resto del Carlino', Antonio Sbordone, questore di Reggio Emilia, già a capo della polizia ferrarese, a proposito del caso del ragazzo di Ferrara che nel 2005 morì durante un controllo di polizia. Quattro agenti sono stati condannati per eccesso colposo nell'uso legittimo delle armi. Reggio Emilia è una delle città scelte per la sperimentazione del taser, la pistola elettrica che, nei giorni scorsi, è stata usata per la prima volta. "Io ho visto - ha detto - cosa è accaduto a Ferrara dopo il caso Aldrovandi, anche se non ero io il questore presente quell'anno. Questo ragazzo, se ci fosse stato il taser, sarebbe ancora vivo. Per fermare un giovane alto un metro e 90 agitatissimo hanno dovuto usare anche i manganelli".
Questore, col taser Aldrovandi vivo
Diritti d'autore
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.
Condividi questo articoloCommenti