Cantone, nuove norme non sono panacea

Cantone, nuove norme non sono panacea
Presidente Anac, appena approvate non cambierà nulla
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - CERNOBBIO, 8 SET - Quando le nuove norme anticorruzione "saranno approvate, va detto che nell'immediato non cambierà nulla" secondo il presidente dell'Authority anticorruzione Raffaele Cantone che ha ammonito sul fatto che "non sono a panacea di tutti i mali". "La valutazione è positiva, vanno nella giusta direzione ma l'effetto delle norme va dimensionato in modo corretto", ha spiegato a margine del workshop di Cernobbio. "Sono norme utili ma alcune vanno riviste alla luce della proporzionalità perché - ha aggiunto - l'idea dell'interdizione perpetua per tutti non può andar bene. "L'agente sotto copertura - ha concluso - è certamente utile ma serve solo per alcune tipologie di indagine tra le più complesse e bisogna vedere se è quando non sarà utilizzato; anche le norme sulla non punibilità qualche perplessità la lasciano. Finisce per entrare dalla porta quello che è uscito dalla finestra, cioè l'agente provocatore.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Venezia: al via la Biennale segnata dalle guerre in Ucraina e Medio Oriente

Iraq, attacco contro una base militare: un morto e otto feriti

Gaza: cinquemila tonnellate di aiuti in partenza dalla Turchia, oltre 34mila morti nella Striscia