Zaniolo,inseguo sogni e mi ispiro a Kakà

Zaniolo,inseguo sogni e mi ispiro a Kakà
'Mio padre ha pianto alla convocazione, farò parlare il campo'
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Di ANSA
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(ANSA) - FIRENZE, 5 SET - ''Il mio messaggio? Non arrendersi mai e inseguire sempre i propri sogni''. Nicolò Zaniolo è il nome a sorpresa tirato fuori dal cilindro da Roberto Mancini: classe '99 e zero gare in Serie A. "Quando guardando la tv ho visto il mio nome tra i convocati mi sono emozionato, ho chiamato mio padre e lui si è messo a piangere - ha raccontato da Coverciano il giovane giocatore della Roma figlio d'arte (il padre Igor è stato l'attaccante di Spezia, Genoa e Ternana)- Lo confesso, non me lo aspettavo però mi sono qui un motivo ci sarà, Mancini avendomi seguito deve aver apprezzato qualcosa di me. Io farò parlare il campo lavorando con umiltà, impegno e guardando i più grandi cercando di carpire qualche loro segreto. A chi mi ispiro? Ho sempre ammirato Kakà".

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