Dj morto nel 2015, indagata pm

Dj morto nel 2015, indagata pm
Per presunte omissioni indagini. Parenti non credono a suicidio
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - LECCE, 3 SET - Il sostituto procuratore Carmen Ruggiero, in servizio presso il Tribunale di Lecce, è stata indagata dalla Procura presso il Tribunale di Potenza per omissione d'atti d'ufficio nell'ambito dell'inchiesta sulla morte di Ivan Ciullo, in arte Ivan Navi, il 34enne dj radiofonico salentino trovato impiccato la mattina del 22 giugno 2015 ad un albero di olivo nelle campagne di Acquarica del Capo. Un suicidio a cui i genitori di Ivan non hanno mai creduto, tanto da opporsi per due volte alla richiesta di archiviazione e arrivando a denunciare la pm per una serie di presunte omissioni nelle indagini tali, a loro avviso, da impedire ad oggi di arrivare alla verità. Il padre e la madre di Ivan Ciullo sono stati ascoltati nei giorni scorsi a Potenza dagli investigatori della locale polizia giudiziaria

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Venezia: parte il ticket da 5 euro, chi paga e chi no

Guerra in Ucraina: Kiev ha usato missili a lungo raggio Atacms degli Stati Uniti

Le notizie del giorno | 25 aprile - Mattino