Festival AdMed premia pianista siriano

(ANSA) – ANCONA, 29 AGO – Quando nel 2013, durante la guerra
siriana, il campo profughi palestinese di Yarmouk fu attaccato,
Aeham Ahmad rispose portando in strada il suo pianoforte e
suonando per i concittadini. E dopo che l’Isis conquistò il
campo nel 2015 e bruciò il suo pianoforte, si rifugiò in
Germania. Ora il 30enne pianista suona in tutta Europa per
diffondere con la musica il suo messaggio di pace. Oggi ha
ricevuto ad Ancona il premio Adriatico Mediterraneo 2018 come
riconoscimento della sua missione e inaugurerà l’omonimo
festival in programma fino al 1 settembre. Ricevuto in Consiglio
regionale ha ringraziato per l’accoglienza: “rappresenta – ha
osservato – un incoraggiamento per la mia battaglia, fatta di
musica, ma anche di comunicazione diretta con le persone che
vogliono ascoltare la storia di tanti giovani che come me sono
fuggiti dalla guerra, ed oggi lavorano per la libertà del
proprio paese”. In serata Ahmad si esibirà in un concerto
alternando composizioni proprie a brani tradizionali del suo
Paese.