Doping: atletica, sospeso keniano Bett

(ANSA) – MONTECARLO, 27 AGO – Ancora l’ombra del doping
sull’atletica leggera del Kenya. Il ventenne mezzofondista
Kipyegon Bett, bronzo sugli 800 ai Mondiali di Londra 2017 dopo
aver vinto l’anno prima il titolo iridato junior, è risultato
positivo all’Epo e è stato sospeso. Lo ha annunciato l’ente
‘Integrity Unit’ che, per conto della Iaaf, si occupa dei
controlli. Ora Bett rischia uno stop di 4 anni dopo che, due
settimane fa, aveva rifiutato di sottoporsi a un controllo a
sorpresa. Bett è l’ultimo di una serie di atleti del Kenya che,
nei mesi scorsi, sono rimasti coinvolti in storie di doping.
Prima di lui era toccato al campione olimpico 2008 degli 800 e
tre volte campione del mondo sui 1500 Asbel Kiprop(Epo), alla
specialista dei 10.000 metri Lucy Wangui (morfina) e al
vincitore della maratona di Atene Samuel Kalalei (Epo). Inoltre
c‘è stato il caso della campionessa olimpica di Rio dei 3.000
siepi Rutj Jebet, 19enne keniana di nascita ma naturalizzata per
i colori del Bahrein: anche lei sospesa per positività all’Epo.