Migranti: Gentiloni, dietrofront Salvini

(ANSA) – ROMA, 26 AGO – “Il Ministro ha fatto marcia indietro
ma la vergogna della Diciotti lascerà il segno. Stanotte i
migranti sono finalmente scesi a terra e hanno raggiunto
l’hotspot di Messina, come avvenuto in tante analoghe operazioni
di salvataggio. I proclami capricciosi del ministro degli
Interni non hanno bloccato nulla”. Lo scrive su Facebook l’ex
premier Paolo Gentiloni.
“Ma una nave della nostra Guardia costiera è stata prima
tenuta fuori dal porto – dice Gentiloni – e poi costretta a
trattenere a bordo le persone soccorse, ridotte ad ostaggi da
una propaganda ignorante delle leggi italiane. Il Governo si è
piegato alle scelte di un singolo Ministro, e l’Italia a furia
di minacce è rimasta sola in Europa.
“La situazione degli sbarchi, che da circa un anno e’ sotto
controllo, viene drammatizzata a tavolino: serve un nemico,
possibilmente straniero. Questo governo sta portando l’Italia ad
essere sempre più sola e circondata da ostilità e fastidio.
Speriamo bene”.