(ANSA) - RIMINI, 23 AGO - Ha liberato in acqua una decina di meduse, pescate da un bagnante e come risposta ha ricevuto una badilata di ferro in testa. Vittima un bagnino di salvataggio della spiaggia riminese di Viserba, che voleva far rispettare il divieto di pescare e uccidere le meduse. Il bagnino è infatti intervenuto quando ha visto il secchiello di un ragazzino pieno di meduse, appena pescate lungo la riva. "Devi lasciarle libere", pare gli abbia detto, quando è intervenuto il padre, un riminese di 37 anni, rispondendo di farsi i fatti i suoi. Ne è nato un alterco durante il quale il genitore ha prima tentato di uccidere le meduse con la paletta del figlio, con punta di ferro, e poi ha preso a badilate in testa il bagnino. Padre e ragazzino si sono allontanati, ma sono stati rintracciati poco dopo dalla Polizia grazie al numero della targa che alcuni testimoni erano riusciti a memorizzare. Il bagnino, finito in pronto soccorso, ne avrà per otto giorni, mentre il 37enne riminese è stato denunciato per lesioni.
Libera meduse in acqua, preso a badilate
Diritti d'autore
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.
Condividi questo articoloCommenti