Asia Argento risponde al NY Times: "Mai avuto rapporti sessuali con Bennett"

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Di Euronews, AFP
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Scoop del quotidiano americano. I legali dell'attore hanno chiesto tempo per un commento ufficiale, quelli dell'attrice italiana non hanno ancora risposto alle richieste del Times. La risposta dell'attrice arriva l'indomani: Respingo contenuto articolo New York Times, "è persecuzione"

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AGGIORNAMENTO: Il New York Times conferma i contenuti dell'articolo su Asia Argento, "fiducioso dell'accuratezza del lavoro giornalistico, basato su documenti verificati e molteplici fonti". Lo ha detto all'ANSA una portavoce del quotidiano, in risposta alla nota emanata dall'attrice poche ore prima.

"Nego e respingo il contenuto dell'articolo pubblicato dal New York Times che sta circolando nei media internazionali. Sono profondamente scioccata e colpita leggendo notizie che sono assolutamente false. Non ho mai avuto alcuna relazione sessuale con Bennett". Lo afferma Asia Argento in una nota nella quale parla esplicitamente di "una persecuzione". "Non ho altra scelta che oppormi a tutte le falsità e proteggermi in ogni modo", aggiunge l'attrice nella nota inviata nel pomeriggio del 21 agosto alle agenzie di stampa.

"Quello che mi ha legata e Bennett - dice Asia Argento nella lettera diffusa dall'avvocato Proni - per alcuni anni è stato solo un sentimento di amicizia terminata. Questo è l'ennesimo sviluppo di una vicenda per me triste che mi perseguita da tempo e che a questo punto non posso che contrastare assumendo nel prossimo futuro tutte le iniziative a mia tutela nelle sedi competenti"

Secondo quanto scrive il New York Times, l'attrice italiana Asia Argent****o, divenuta figura di spicco del movimento** #MeToo** dopo aver denunciato di aver subito le violenze sessuali del produttore Harvey Weinstein, avrebbe pagato una somma di 380mila dollari ad un uomo che l'ha accusata di aggressione sessuale in una camera d'albergo californiana anni prima, quando aveva appena compiuto 17 anni.

Si tratta di un attore e musicista rock di nome Jimmy Bennett e la sua storia è raccontata appunto da uno dei più prestigiosi quotidiani del mondo. All'epoca dei fatti, scrive la testata americana, l'attrice aveva 37 anni (oggi ne ha 42), lui non ne aveva ancora 18 (l'età del consenso in California).

Tra i documenti arrivati attraverso una email criptata c'è anche un selfie del 9 maggio 2013 in cui si vedono i due a letto. Tre persone hanno confermato al NY Times l'autenticità della storia.

Gli avvocati di Bennett hanno descritto l'incontro in albergo come un "assalto sessuale" che ha traumatizzato il giovane attore, minacciando la sua salute mentale.

Gordon K. Sattro, suo legale, scrive che l'assistito non vuole al momento rilasciare dichiarazioni sullo scoop del quotidiano. "Capiamo che il ciclo delle notizie imponga risposte immediate, ma spesso le persone hanno bisogno di più di qualche minuto o qualche ora per rispondere", ha scritto a NBC News. "Chiediamo che ci venga concesso tempo. Jimmy preparerà la sua risposta nelle prossime 24 ore o più. Chiediamo il rispetto della sua privacy".

Bennett chiedeva un risarcimento danni di 3.5 milioni di dollari per il disagio motivo e i guadagni persi in seguito allo shock subito, scrive il quotidiano di New York. L'attrice e i suoi agenti non hanno risposto alle richieste di commento degli autori dell'articolo.

I termini dell'accordo, compreso un calendario dei pagamenti, sarebbero stati finalizzati nel mese di aprile di quest'anno, secondo i documenti visti dal giornale. L'avvocato di Asia Argento, Carrie Goldberg, avrebbe descritto la causale come "un aiuto verso Mr.Bennet".

My son my love until I will live @jimmymbennett marina del rey 05.2013

Un post condiviso da asiaargento (@asiaargento) in data:

L'attrice italiana, che a giugno ha dovuto affrontare la scomparsa del compagno Anthony Bourdain, è stata tra le prime ad accusare pubblicamente di stupro il magnate americano Harvey Weinstein. È diventata una voce importante del movimento #MeToo dopo aver raccontato di essere stata violentata dal produttore nella sua stanza d'albergo durante il Festival di Cannes nel 1997, quando aveva 21 anni.

Ad euronews aveva raccontato la sua verità nel marzo scorso.

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