Era in una mansarda, dentro una scatola di scarpe. La casa d'aste Sotheby's lo aveva valutato tra i 500mila e i 700mila euro. Un misterioso acquirente asiatico lo ha comprato per 16,2 milioni
Sembra la trama di un film, invece è tutto vero. Un vaso cinese del 18mo secolo, ritrovato in una scatola di scarpe in una soffitta, è stato venduto per 16,2 milioni di euro all'asta, il prezzo più alto mai raggiunto per una vendita da Sotheby's in Francia. completamente ignari di quello che avevano tra le mani, i propietari che lo hanno trovato in mansarda, tra mille altre cianfrusaglie.
Olivier Valmer, l'esperto d'arte asiatica della sede francese di Sotheby's racconta come è andata: "Questa persona ha preso il treno, la metropolitana e è arrivata a piedi fino alla sede di Sotheby's, è salita nel mio ufficio e il vaso era in un scatola di scarpe avvolto in carta di giornale. Quando l'ha appoggiato sulla mia scrivania, siamo rimasti tutti stupefatti dalla bellezza del pezzo. Gli esperti poi hanno cominciato a cercare prove di autenticità di un pezzo che non era mai esistito e che noi abbiamo riscoperto".
Il pezzo appartiene alla dinastia Qing e giaceva in soffitta come parte di un'eredità, forse mai ritenuta. Inizialmente era stato valutato tra i 500mila e i 700mila euro. Il compratore, un asiatico dall'identità misteriosa, lo ha acquistato per 20 volte tanto.