Loris: conclusa arringa, sentenza il 5/7
(ANSA) – CATANIA, 6 GIU – La richiesta di assoluzione è stataribadita, alla Corte d’assise d’appello di Catania,dall’avvocato Francesco Villardita a conclusione dell’arringadella difesa di Veronica Panarello. La donna è stata condannataa 30 anni di reclusione in primo grado per avere ucciso in casa,a Santa Croce Camerina, nel Ragusano, il figlio Loris, di 8anni, strangolandolo con delle fascette e per avere poi gettatoil corpicino in un canalone. L’imputata si è sempre dichiaratainnocente. Il Pg ha chiesto la conferma della sentenza di primogrado. L’udienza è stata aggiornata al prossimo 5 luglio perrepliche. Poi è previsto che la Corte si ritiri in camera diconsiglio per la sentenza. “Abbiamo chiesto l’assoluzione pernon avere commesso il fatto – ha spiegato il penalista – ancheper contraddittorietà e insufficienza della prova. E se ci fosseuna sua partecipazione potrebbe inquadrarsi in un concorsoanomalo. E comunque il tratto di personalità disarmonica emersonon può non fare concedere le attenuanti generiche”.