La denuncia contro ignoti (per il momento) è stata presentata alla procura di Monaco di Baviera
Ci si mettono pure i nazionalisti bavaresi, adesso.
L'odissea giudiziaria e politica dell'ex presidente della Generalitat catalana Puigdemont si arricchisce di un nuovo capitolo. Florian Weber, presidente del partito nazionalista della Baviera, ha presentato una denuncia penale contro l'arresto di Carles Puigdemont presso la Procura tedesca di Monaco, affermando che l'arresto dell'ex presidente dovrebbe essere considerato come un sequestro di persona.
L'articolo 234a del codice penale tedesco, su cui si basa la denuncia sporta dai bavaresi, qualifica come rapitore "chiunque, con astuzia, minaccia o violenza, induca un'altra persona a spostarsi in un'area al di fuori dell'ambito di competenza di questa legge, o gli impedisce di rientrare, così che il soggetto corra pertanto il rischio di essere perseguitato per motivi politici".
Weber ha spiegato a euronews che, per il momento, si tratta di una denuncia contro ignoti perché non si sa con precisione chi sia stato coinvolto nell'arresto di Puigdemont. La chiave di volta dell'intera vicenda potrebbe essere il reato di malversazione di fondi pubblici per il quale il leader indipendentista potrebbe essere estradato in Spagna.
Il politico bavarese, che ha definito lo stato spagnolo "intransigente", dice che il futuro di Puigdemont è una "questione politica" e che la giustizia tedesca dovrebbe tenersene fuori. "La Germania sta alimentando il conflitto in Spagna, le proteste dopo l'arresto ne sono la prova", dice.
Nonostante l'azione legale, Weber ha poche speranze di evitare l'estradizione di Puigdemont. A suo parere, la denuncia "purtroppo" non cambierà nulla per il leader dell'indipendenza catalana, ma in Germania "può responsabilizzare l'opinione pubblica e gettare luce su quanto accaduto".
A suo parere, l'accusa di ribellione, che la magistratura spagnola rivolge contro i leader indipendentisti catalani, non esiste in Germania e confrontarla con l'articolo del codice penale tedesco di alto tradimento costituirebbe una "violazione dei diritti umani fondamentali".
Il partito bavarese è un partito indipendente che difende l'autodeterminazione della ricca regione della Germania sud-occidentale. A differenza del secessionismo catalano, non ha mai avuto un sostegno significativo alle urne. Alle elezioni bavaresi del 2013 ha ottenuto il 2,1% dei voti, il suo miglior risultato dal 1966.
Weber ha detto che i suoi "amici catalani" sono a buon punto, facendo riferimento a un recente sondaggio condotto da un giornale locale che ha indicato come circa il 32% dei bavaresi vorrebbe l'indipendenza dalla Germania. Il suo piano è meno ambizioso di quello di Puigdemont e, per ora, si sta concentrando sul generare maggiore pubblicità per la causa. L'obiettivo è quello di creare quanto più possibile consenso per poter, un giorno, fare pressioni per un eventuale referendum.
PER APPROFONDIRE: COME FUNZIONA IL MANDATO DI ARRESTO EUROPEO