Sembrava un grosso animale peloso morto tra le acque. Era invece una scultura di Greenpeace. Una balena enorme, del peso di due tonnellate, composta da rifiuti di plastica. Ben 125 kg di sacchetti di spazzatura, bottiglie di plastica, e contenitori che sarebbero potuti finire nell’oceano. Le immagini hano fatto il giro della rete per richiamare l’attenzione sull’importanza di difendere mare e oceani.
Il porto di Baku: il polo eurasiatico che vuole espandersi e accelerare la crescita
IN COLLABORAZIONE CON AZPROMO
Video. "Salviamo il mare", una balena-scultura fatta di rifiuti
Sembrava un grosso animale peloso morto tra le acque. Era invece una scultura di Greenpeace. Una balena enorme, del peso di due tonnellate, composta da rifiuti di plastica. Ben 125 kg di sacchetti di spazzatura, bottiglie di plastica, e contenitori che sarebbero potuti finire nell’oceano. Le immagini hano fatto il giro della rete per richiamare l’attenzione sull’importanza di difendere mare e oceani.