Candidarsi alla presidenza del proprio Paese e stupire gli elettori con gli “effetti speciali”. E’ proprio quello che ha pensato il francese Jean-Luc Mélenchon, il candidato della gauche radicale all’Eliseo che nel suo primo grande comizio elettorale, in carne ed ossa, a Lione si è letteralmente ‘sdoppiato’ grazie ad un ologramma che lo ha riprodotto su un palco di Aubervilliers, a 450 km di distanza,nella banlieue parigina.
Tra i due Mélenchon c’erano appena due secondi di differita. Una spettacolare trovata che ha stregato i media e svelato che la tecnologia è uno dei pilastri di quella “rivoluzione dei cittadini” che vorrebbe Mélenchon se diventasse Presidente della Francia.
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