Stoccolma raddoppia la spesa per i migranti. Ma l'economia continua a volare

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Di Euronews
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In base a conti del governo, le risorse allocate nel 2016 passeranno da poco più di 2 miliardi di euro a quasi 5,5. Salgono anche le stime della crescita del PIL: dal 3,1% al 3,8%

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La crisi dei migranti costringe Stoccolma a raddoppiare la spesa per i richiedenti asilo, ma non frena la corsa dell’economia svedese. In base a stime della coalizione di minoranza al governo, le risorse allocate alla gestione dei rifugiati dovranno passare nel 2016 dall’equivalente di poco più di 2 miliardi di euro a circa 5,5. La cifra, pari a meno di un ventesimo della spesa complessiva, è frutto soprattutto di costi sociali e d’alloggio, necessari ad ospitare i 160.000 richiedenti asilo arrivati nel 2015.

business: Sweden raises economic growth forecast for 2016, betting a boom will pay for migrants … pic.twitter.com/zD8s1RD4FH

— Sem Steward (@BusMinCommunity) April 13, 2016

L’economia svedese, paragonata dal Ministro delle finanze a una “Maserati” per le sue prestazioni dello scorso anno, dovrebbe secondo il governo crescere nel 2016 del tre 3,8%, sette decimi di punto in più, rispetto alle precedenti stime di fine dicembre. Nelle stesse ore, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico rendeva noto che il raddoppio dei fondi destinati nel 2015 dai paesi industrializzati all’accoglienza dei rifugiati, non ha avuto ripercussione sugli altri programmi di aiuto allo sviluppo. In base a questi dati, la spesa dei paesi considerati è passata lo scorso anno dall’equivalente di 5,8 miliardi di euro a oltre 10,6.

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