È un voto massiccio in Catalogna: a metà giornata il dato sull’affluenza alle urne era il più alto dal 1988, e di ben quattro punti percentuali più alto rispetto all’ultima tornata delle elezioni regionali precedenti.
Artur Mas, il governatore uscente, ha votato in tarda mattinata: i sondaggi lo danno largamente vincente, ma senza maggioranza assoluta.
Accompagnata dal figlio, ha votato anche Alicia Sanchez Camachi, la candidata del PP, il partito conservatore che governa a Madrid.
Convergencia y Unió, centro-destra, il partito di Artur Mas, ha puntato tutto sul tema dell’indipendenza, e su questo è probabile che trovi l’appoggio dell’ERC, il partito indipendentista di sinistra.
Sono sei milioni e mezzo i catalani chiamati alle urne per rinnovare i 135 seggi del Parlamento regionale. I primi risultati si avranno intorno alle 23. E da lì si potrà capire se la Catalogna potrà davvero puntare all’indipendenza.