Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha rimosso il generale McChrystal dal suo incarico di comandante delle forze Nato in Afghanistan, e lo ha sostituito col generale Petraeus.
La decisione del presidente arriva dopo l’intervista di McChrystal a un periodico, in cui si diceva dubbioso sulla strategia seguita dagli Usa nel paese asiatico.
“Il dibattito è il benvenuto, ma non le divisioni”, ha detto Obama. “Ognuno ha delle visioni personali, e la politic aspesso alimenta gli scontri. Ma dobbiamo rinnovare il senso di uno scopo comune, assumerci ciascuno la propria responsabilità, nei confronti delle nostre truppe impegnate nel conflitto e del nostro paese. Dobbiamo ricordare di cosa stiamo parlando. Il nostro paese è in guerra, e sta affrontando una lotta molto difficile in Afghanistan”.
McChrystal, nell’intervista alla base della polemica, aveva definito Obama “impreparato” a gestire la crisi afghana, accusando l’ambasciata Usa a Kabul di non operare come avrebbe dovuto. Nonostante ciò, il presidente Obama ha specificato che la rimozione del generale non è dovuta alle sue valutazioni personali.
A sostituire McChrystal arriva il generale Petraeus, in passato già alla testa del contingente occidentale in Afghanistan. Dalla Nato solo un commento lapidario: il turn-over riguarda il cambio di uomini al vertice, non di linea.