47 milioni di elettori italiani chiamati a votare al referendum costituzionale

L’italia al voto per il referendum confermativo della riforma costituzionale approvata nella precedente legislatura. I seggi rimarranno aperti oggi fino alle ventidue e domani dalle sette alle quindici. Subito dopo comincerà lo scrutino che andrà avanti, ha precisato il ministero dell’interno, anche durante la partita della nazionale.

La consultazione, differenza dei referendum abrogativi, non richiede il raggiungimento del quorum. Per il Sì si sono espressi tutti i partiti del centro-destra che hanno approvato la legge che cambia la seconda parte della costituzione, quella dedicata all’ordinamento dello Stato. Hanno invitato a votare a No l’attuale maggioranza di centrosinistra e il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.