Dai vulcani di fango ai vivaci bazar, ecco perché visitare l'Azerbaigian

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Azerbaijan Tourism Board Diritti d'autore © 2021 Azerbaijan Tourism Board
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Di Nichola Daunton
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Dall'escursionismo alla visita dell'affascinante centro storico di Baku: ecco i nostri luoghi preferiti da esplorare in Azerbaigian in qualsiasi periodo dell'anno

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Crocevia tra l'Europa orientale e l'Asia occidentale, l'Azerbaigian è un mosaico di culture, tradizioni e influenze.

Confinante con il Mar Caspio ad est, nelle immediate vicinanze figurano Iran, Turchia, Georgia e Russia, che hanno contribuito a trasformare l'Azerbaigian nel Paese unico che è oggi.

Un tempo parte dell'Unione Sovietica, l'Azerbaigian ha proclamato la propria indipendenza nel 1991: si tratta di uno tra i rari Paesi laici della regione, con fiorenti comunità musulmane, cristiane ed ebraiche all'interno dei suoi confini.

Questo crogiolo di culture e religioni diverse rende il Paese emozionante e vario: accanto a monumenti antichi, si trovano architetture neoclassiche, barocche e islamiche, oltre ad un edificio a firma del pluripremiato architetto Zaha Hadid.

Il Paese è ricco di meraviglie naturali, con montagne ondulate e vulcani di fango, tuttavia l'abbondante patrimonio culturale azero non è l'unica cosa che rende questo Paese del Caucaso una destinazione desiderabile: c'è molto da offrire, sia che siate alla ricerca di una fuga estiva o di un posto dove andare sulle piste nei mesi invernali.

Il turismo è fiorito dopo l'introduzione del visto elettronico nel 2017 e si può trovare un'ampia gamma di posti dove soggiornare, dagli ostelli agli hotel di alto livello.

Se visitate la città in primavera, assicuratevi di assistere al Festival di Capodanno di Novruz per avere un assaggio della cultura tradizionale azera; se invece desiderate una vacanza invernale sugli sci, allora esplorate le località montane di Shahdag e Tufandag tra dicembre e marzo, per godere della migliore neve stagionale.

Anche qui non mancano gli eventi internazionali, dal Gran Premio di Formula Uno nella capitale al Festival internazionale di Musica di Gabala.

Ecco i nostri luoghi preferiti da esplorare in qualsiasi periodo dell'anno.

Cosa posso fare a Baku?

Copyright © 2021 Azerbaijan Tourism Board
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La città costiera di Baku è un'eccentrica miscela di vecchio e nuovo: le iconiche torri di fiamme, che rappresentano l'importanza del fuoco nella cultura azera - il nome Azerbaigian significa "protettore del fuoco" - dominano l'orizzonte.

La città vecchia, conosciuta localmente come Icherisheher, è patrimonio dell'umanità dell'UNESCO, circondata da mura difensive del XII secolo e contiene il Museo dei libri in miniatura, che ospita il tomo più piccolo del mondo (che misura solo 2x2 mm).

Per fare il pieno di cultura, non mancate di visitare il Museo d'Arte Moderna, dove potrete esplorare le opere degli artisti locali dal II secolo ai giorni nostri.

Se volete entrare nel cuore della capitale, però, dovete recarvi nei bazar: il bazar Yashil è il più grande della città, ricco di spezie, succhi di frutta e frutta esotica.

Yashil è il luogo perfetto per fare scorta di deliziosi spuntini: se volete evitare la folla, arrivate presto e immergetevi negli aromi fragranti e nelle colorate esposizioni.

Il bazar Teze è anche un'ottima opzione per acquistare il pregiato caviale Beluga, il miele locale e le erbe aromatiche: i bazar sono anche un buon posto per provare alcuni piatti classici del Paese, tra cui il plov, un piatto di riso aromatizzato con zafferano ed erbe aromatiche, e il piti, un tradizionale stufato di agnello con verdure.

Copyright © 2021 Azerbaijan Tourism Board - Ilqar Azimov
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Escursioni in Azerbaigian

Uno dei modi migliori per esplorare l'Azerbaigian è attraverso le sue strade e i suoi sentieri: se non sapete da dove cominciare, l'Ente del Turismo dell'Azerbaigian ( https://azerbaijan.travel/northern-route) ha creato quattro itinerari attraverso il Paese, che vi condurranno in alcuni dei suoi luoghi più pittoreschi.

Nel nord, assicuratevi di visitare Khinalig, il villaggio azero più alto e remoto: risalente all'età del bronzo, circa 4.000 anni fa, è la patria del popolo Khinalig, che vive uno stile di vita nomade tradizionale. 

Con panorami mozzafiato e valli verdeggianti, è il luogo perfetto da visitare nei caldi mesi estivi.

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Per un assaggio del sud, fermatevi invece nel villaggio di Sim, nel cuore delle montagne Talysh: il villaggio è ricco di rocce ricoperte di muschio e alberi di 1000 anni, che gli conferiscono un'atmosfera magica.

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Circondati da frutteti di mandarini, potrete ammirare il lontano Mar Caspio mentre assaggiate tè, marmellata e miele locali: le guide turistiche del villaggio vi accompagneranno alle vicine cascate Sim, che scendono dalle rocce muschiose.

I parchi nazionali

Per sfruttare al meglio il vostro soggiorno, non dimenticate di visitare alcuni dei parchi nazionali disseminati nel Paese: il parco nazionale di Shirvan si estende per 55 ettari ed è un punto caldo per il birdwatching.

Qui si trovano 34 specie di uccelli e durante i mesi invernali si possono osservare maestosi stormi di fenicotteri: si tratta di un luogo eccellente per visitare alcuni degli impressionanti vulcani di fango del Paese.

Il parco ne conta tre in totale, che sprizzano fango liquido e olio, una vera delizia per gli amanti della natura.

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Copyright © 2021 Azerbaijan Tourism Board - Rustam M
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Se il pesce è la vostra passione, allora non mancate di visitare l'allevamento di trote di Zagatala: situato nel nord-ovest del Paese, questo sito agrituristico, unico nel suo genere, è circondato da una foresta lussureggiante.

Fate un tour della fattoria per scoprire come vengono allevate le trote e assaggiate i prodotti freschi al ristorante Zagatala Forel: se siete fortunati, potete anche provare a pescare la vostra cena.

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