Covid-19, il dibattito sulle origini della pandemia dopo le ipotesi dell'Fbi

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Origine in laboratorio, secondo la tesi avanzata dall'Fbi, o zoonosi? Il dibattito sull'origine del Covid-19 si accende anche online

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Dall'inizio della pandemia di Covid, tre anni fa, la sua origine è stata oggetto di dibattito scientifico e politico.

Attualmente esistono due teorie principali:

- il virus è passato dagli animali all'uomo, probabilmente attraverso il mercato di Wuhan, in Cina.

- il virus si è diffuso dall'Istituto di virologia di Wuhan in seguito a un incidente.

Fbi, dagli animali o in laboratorio?

Mercoledì scorso, la teoria dell'errore di laboratorio ha iniziato a prendere piede dopo che il direttore dell'Fbi, Christopher Wray (Ray), ha dichiarato in un'intervista a Fox News che il Covid-19 ha avuto origine "molto probabilmente in un laboratorio controllato dal governo cinese".

Ma la comunità scientifica è divisa sulla questione.

I virologi affermano che ci sono dati "molto convincenti" che indicano un'origine animale dell'epidemia, quella che chiamano zoonosi. 

In particolare, diversi studiosi concludono che il coronavirus sia probabilmente passato da un animale selvatico in gabbia alle persone presenti al mercato  di Huanan nel dicembre 2019.

Una critica mossa dagli scienziati è quella di non essere in grado di esaminare le prove su cui l'Fbi basa la sua denuncia. 

Marion Koopmans, virologa e capo del Dipartimento di viroscienze del MC Erasmus, dice che "il problema è che le informazioni non vengono condivise. Se arrivano nuove prove che devono essere riviste e si arriva a una conclusione diversa, non è un problema. Il problema è che questa non è una discussione scientifica, ma una discussione politica. E mescolare le due cose, a mio avviso, rende il confronto molto difficile".

L'indagine congiunta di Cina e Oms

Nel 2021 un'indagine congiunta di Cina e  Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha definito estremamente **improbabile la teoria della "fuga dal laboratorio".**Tuttavia, l'indagine è stata criticata e l'Oms ha chiesto una nuova inchiesta.

In una dichiarazione fornita a The Cube via e-mail, un portavoce dell'Oms ha dichiarato: "Invitiamo la Cina e la comunità scientifica a intraprendere gli studi necessari in questa direzione. Finché non avremo maggiori prove, tutte le ipotesi sono ancora sul tavolo".

Nel frattempo, alcuni virologi come Marion Kopemans temono che la dichiarazione dell'Fbi possa portare a una nuova ondata di accanimento contro gli scienziati: "È preoccupante - dice - Vediamo che si tratta di un argomento molto controverso. Ed è per questo che spero che tutti agiscano davvero in modo molto responsabile e condividano le informazioni in modo che possano essere davvero verificate".

Gli scienziati ci ricordano, in ogni caso, anche che è estremamente complicato arrivare a una conclusione definitiva. 

Ci sono voluti 29 anni per identificare la fonte di Ebola e 26 per l'HIV.

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