Ferrero: chiuso lo stabilmento belga di Arlon, nel mirino per i casi di salmonella

Per la Ferrero Ardennes, ad Arlon, di là.
Per la Ferrero Ardennes, ad Arlon, di là. Diritti d'autore Screenshot
Di Cristiano TassinariEuronews - Ansa
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La Ferrero si scusa "sinceramente" per l'ondata di salmonellosi causata da alcuni suoi prodotti dello stabilimento belga di Arlon (ora costretto alla chiusura), tra cui i Kinder Sorpresa e gli Schoko-Bons. Assolutamente in regola tutte le Uova di Pasqua Kinder Sorpresa, prodotte ad Alba

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La Ferrero si scusa.

L'Agenzia federale belga per la sicurezza della catena alimentare (Afsca) ha annunciato il ritiro di tutti i prodotti di cioccolato Kinder "fabbricati" nell'impianto di Arlon, in Belgio, ritirando allo stabilimento l'autorizzazione alla produzione, dopo un centinaio di casi (105, per la precisione) di salmonellosi identificati in Europa nelle ultime settimane e legati ai prodotti del gruppo italiano.

L'Afsca ha fatto sapere che seguirà da vicino le tappe intraprese dalla Ferrero e autorizzerà la riapertura dello stabilimento di Arlon dopo aver verificato che soddisfi tutte le norme e i requisiti di sicurezza alimentare.

Secondo la Ferrero, la presenza di salmonella è stata rilevata per la prima volta, ad Arlon, il 15 dicembre scorso e l'origine era dovuta ad un filtro all'uscita di due serbatoi di materie prime.
L'azienda ha comunicato che i materiali e i prodotti finiti erano già stati bloccati e non erano stati consegnati.

Già da qualche giorno, in Italia è stato deciso, a scopo precauzionale, il richiamo dei prodotti Kinder Sorpresa "Pulcini", Kinder Sorpresa Maxi 100g "Puffi" e "Miraculous" e Kinder Schoko-Bons, prodotti proprio in Belgio.

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Schoko-Bons ritirati e richiamati.Screenshot

Lo rende noto la Ferrero, precisando in una nota "che le uova di Pasqua Kinder Gran Sorpresa sul mercato italiano, in tutti i formati e caratterizzazioni, non sono coinvolte dal richiamo, perché prodotte in Italia, nello stabilimento di Alba".

"In Italia non vi è nessun collegamento tra il consumo di prodotti Kinder e casi di salmonella accertati".
Comunicato Ferrero

La decisione delle autorità belghe e le preoccupazioni per la salute sono un duro colpo per il gigante italiano dei dolciumi Ferrero, visto che il caso-salmonella arriva proprio al culmine della stagione delle vacanze di Pasqua, quando i suoi prodotti Kinder vanno solitamente a ruba nei supermercati.

Anche di Parigi, ad esempio.

"Sono venuta a fare un po' di spesa e ne ho approfittato per prendere delle uova di cioccolato, per i miei nipotini. Ho saputo solo ora che c'è un rischio di salmonella", dice Catherine, una cliente del supermercato parigino.

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"Ho saputo soltanto ora del rischio-salmonella":Screenshot

La Ferrero ha rilasciato una dichiarazione in cui si scusa "sinceramente" per i casi di salmonella e conferma la necessità della sospensione a tempo indeterminato dello stabilimento belga di Arlon, che riaprirà una volta che verrà certificato dalle autorità", precisa ancora la Ferrero, che ha subito avviato "le attività di assistenza ai consumatori" relative al richiamo dei prodotti interessati.

Ferdinand Ostrop/AP
I prodotti Kinder sono venduti in tutto il mondo.Ferdinand Ostrop/AP
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