"La tecnologia per il riciclo dei materiali tessili sarà presto sul mercato"

In collaborazione con The European Commission
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Di Julian GOMEZ
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Bisogna solo ottimizzare la tecnologia perché attragga investitori, dice Aleksandra Lobnik dell'Università di Maribor

Un team di ricercatori sta riuscendo a trasformare i rifiuti tessili in materiali come glucosio, glicole o acidi che possono poi essere utilizzati nella produzione industriale di bioetanolo, plastiche o resine. La tecnologia sembra promettente, ma quando potrà avere applicazioni concrete sul mercato? Risponde Alexandra Lobnik, professoressa di ingegneria ambientale all'Università di Maribor.

"Dobbiamo ottimizzare tutti i processi anche per poter sviluppare business model in grado di attrarre investitori e spingerli non solo a visitare l'impianto pilota dimostrativo ma a costruire impianti pilota industriali per il trattamento dei rifiuti tessili. Per alcuni tipi di rifiuti tessili, come ad esempio il poliestere, siamo vicini all'approccio economico e di mercato, perché l'acido tereftalico ottenuto dalla depolimerizzazione del poliestere è un prodotto chimico di grande valore, che può essere utilizzato per produrre nuovi materiali plastici o tessili. Ottimizzando questa tecnologia della depolimerizzazione del poliestere tessile o plastico, sono abbastanza sicura che potremo metterla molto presto sul mercato".

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