Cos'è la Commissione europea? E di cosa si occupa?

European Commission President Ursula von der Leyen at EU headquarters in Brussels, July 19 2022
European Commission President Ursula von der Leyen at EU headquarters in Brussels, July 19 2022 Diritti d'autore AP Photo/Virginia Mayo
Diritti d'autore AP Photo/Virginia Mayo
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Una breve guida su quello che fanno i 27 membri del collegio dei commissari, l'unico organo da cui hanno origine le leggi che diventano valide in tutta l'Unione europea.

PUBBLICITÀ

Quando parliamo di quello che accade a Bruxelles non possiamo dimenticarci della Commissione europea.

Ha il suo quartier generale nel palazzo Berlaymont, nel quartiere europeo a Bruxelles ed è spesso (a volte in maniera forzata, secondo alcuni esperti), chiamata "esecutivo europeo", perché attua le leggi adottate a livello europeo e le fa rispettare. Ma soprattutto, la Commissione europea è l'unico organo dell'Unione europea che può proporre nuove leggi, e questo le dà un'influenza notevole nel determinare l'indirizzo politico dell'organizzazione che raggruppa i 27 Paesi europei.

Una volta che i ministri degli Stati membri nel Consiglio dell'Unione europea e i deputati del Parlamento europeo adottano le leggi europee, la Commissione entra nuovamente in gioco per far applicare le leggi e farle rispettare in tutta l'Ue. Questo significa che ha anche il ruolo interpellare la Corte di Giustizia dell'Unione europea nel caso in cui gli Stati membri non lo fanno. Per questo la Commissione è spesso conosciuta come la "guardiana" dei trattati.

Tra le sue competenze c'è anche quella di preparare e proporre la bozza di bilancio dell'Unione europea (adottato dal Consiglio Ue e dal Parlamento europeo) in base alle prirorità che stabilisce per gli anni a venire.

Tutto questo lavoro è svolto da un presidente e dagli altri 26 commissari europei, che provegnono da ciascuno Stato membro. Ognuno di loro ha un portafoglio specifico, simile a quello dei ministri che lavorano nei governi nazionali, che può riferirsi agli Affari esteri (di cui è competente l'Alto rappresentante per la Politica estera e la Sicurezza comune) agli Affari economici, all'Ambiente, all'Agricoltura, alla Salute o a molti altri ambiti.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Gli eurodeputati chiedono di sequestrare i beni russi congelati

Dopo il Russiagate, gli eurodeputati si affrettano a denunciare l'emergente Chinagate

Viaggio nel quartiere delle lobby a Bruxelles, tra controllo e conflitto di interessi