La contea di Sisak Moslavina, in Croazia, aspira a diventare la Sillicon Valley dei Balcani grazie agli investimenti nel settore del gaming
Andreja Seperac, vicedirettrice dell'agenzia regionale Simora, segue Pismo dal suo lancio, 5 anni fa. Il progetto contribuisce all'educazione in diversi modi. L'obiettivo è aumentare le competenze e l'interesse dei giovani nella produzione di videogiochi, contribuendo al ringiovanimento economico di questa regione. In che modo?
"Quando parliamo di educazione, cerchiamo di iniziare a implementarla già negli asili - dice Seperac -. Poi abbiamo l'educazione informale nelle scuole elementari. Quindi cerchiamo di raggiungere un po' tutti, dai giovanissimi agli studenti delle superiori ai disoccupati. Ci mancava solo l'università, ma ora stiamo facendo anche questo. Penso che le infrastrutture da sole non bastino. Ecco perché abbiamo fatto molti sforzi nell'istruzione, negli incontri e nelle conferenze: pensiamo che questi giovani, oltre a usare software come Blender e Unity, debbano imparare tutto il resto: gamification, intelligenza artificiale e anche come funziona questo business. Qui a Pismo abbiamo esperti che li aiutano in tutto il processo".