La crisi del Belgio e l'indicizzazione automatica dei salari. Una buona misura?

La crisi del Belgio e l'indicizzazione automatica dei salari. Una buona misura?
Diritti d'autore Euronews
Diritti d'autore Euronews
Di Aida Sanchez Alonso
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Ecco come il Belgio cerca di limitare le ricadute economiche della crisi economica. indicizzando i salari e legandoli all'inflazione, ma la misura pare ormai insostenibile

PUBBLICITÀ

Se facciamo un giro in un supermercato, noteremo subito come i prezzi siano aumentati negli ultimi mesi. In Belgio, l'inflazione è salita al 7,59% a gennaio ed è il livello più alto dal 1983.

Cosi' una donna "Tutti i prezzi sono saliti, la benzina, come tutti gli altri prodotti. Penso che sia difficile per le persone, perché non tutti hanno trovato lavoro in questo periodo di covid".

Un'altra persona afferma:  "Le lattine sono aumentate di 16 centesimi, ma noi non possiamo aumentare il prezzo perché altrimenti il cliente che viene a comprare si arrabbia".

I cittadini belgi hanno potuto notare l'aumento dell'inflazione in molti modi. Uno di questi è stato attraverso l'aumento dei prezzi di prodotti basici, al supermercato. A differenza della maggior parte dei paesi dell'Unione Europea pero', in Belgio i salari aumentano quando l'inflazione aumenta".

La differenza principale è che in Belgio viene fatto automaticamente per far corrispondere l'inflazione. Il sistema consente ai cittadini di non perdere potere d'acquisto. Il Partito Socialista difende l'indicizzazione automatica.

Ahmed Laaouej, leader del Partito Socialista alla Camera dei Rappresentanti del Belgio: "Con un aumento del prezzo dell'energia, un aumento dei generi alimentari, dei prodotti di consumo, insomma dei beni di prima necessità, è fondamentale che le persone possano continuare a soddisfare i loro bisogni. Per questo abbiamo questo principio che è essenziale, e che prevede l'obbligo di aumentare salari, indennità, pensioni quando aumenta anche il prezzo dei prodotti"

Ma alcuni chiedono di evitare l'indicizzazione automatica. L'associazione imprenditoriale fiamminga pensa che aiuterà le aziende a non perdere competitività.

Dice Hans Maertens, AD di VOKA: "Questo sistema è dannoso per la nostra competitività. A lungo termine, dobbiamo discutere con i sindacati del sistema automatico di indicizzazione e dell'aumento dei nostri salari"

Per ora, il primo ministro belga Alexander de Croo si dice contrario ad un aumento dell'indice. Ma se l'inflazione continua a salire, il dibattito tornerà sul tavolo.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Stato dell'Unione: i problemi che alimentano la rabbia antidemocratica

Esclusivo - Charles Michel: "Spero che il contrattacco israeliano all'Iran ponga fine all'escalation"

Di fronte a Stati Uniti e Cina, i leader dell'Ue chiedono un accordo globale sulla competitività