La Commissione europea ha presentato martedì una tabella di marcia per coordinare la vaccinazione in tutto Europa
Dopo quasi un mese dall'autorizzazione del primo vaccino e le aspre critiche sulla lenta campagna vaccinazione, la Commissione europea decide di proporre un calendario comune per le vaccinazioni nel continente.
"La fine della pandemia potrebbe essere vicina - afferma martedì il Commissario UE Margaritis Schinas - ma non è ancora sotto controllo. L'emergere di nuove varianti del virus e l'aumento sostanziale dei casi non lasciano spazio al compiacimento. Ora più che mai deve esserci una rinnovata determinazione per L'Europa ad agire insieme con unità, coordinamento e vigilanza".
La Commissione europea propone entro marzo di vaccinare almeno l'80% delle persone di età superiore agli 80 anni e l'80% dei sanitari, mentre entro l'estate si raccomanda di vaccinare il 70% dell'intera popolazione adulta.
I leader dell'UE si incontreranno giovedì a distanza per discutere del coordinamento della strategia di vaccinazione. Più volte in questa pandemia l'approccio coordinato degli stati membri avrebbe potuto fare la differenza.
La speranza è che sul vaccino le capitali nazionali non intraprendano un viaggio in solitaria.