Viaggi: l'Ue rimuove l'Algeria dall'elenco dei Paesi ammessi

Viaggi: l'Ue rimuove l'Algeria dall'elenco dei Paesi ammessi
Diritti d'autore Erika Kinetz/AP
Di Maria Irene GiuntellaEuronews
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L'Unione Europea rimuove l'Algeria dall'elenco dei Paesi ammessi per i viaggi verso il Continente a causa di un aumento dei casi di coronavirus nel Paese nordafricano.

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L'Unione Europea ha incluso nella lista dei divieti di viaggio anche l'Algeria, in seguito a un aumento dei casi di coronavirus nel Paese nordafricano.

L'Ue aggiorna ogni due settimane un elenco con i Paesi ammessi per i viaggi verso il continente.

Al momento gli Stati Uniti rimangono fuori dalla lista, mentre la Cina è soggetta a reciprocità.

I paesi ritenuti sicuri sono Australia, Canada, Georgia, Giappone, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Corea del Sud, Tunisia e Uruguay.

"Devo dire che questa decisione, se dovesse essere confermata alla fine di questo mese, non avrà alcun impatto sugli accordi presi dal mio Paese, dopo che le autorità algerine hanno deciso di tenere chiuse le nostre frontiere aeree, marittime e terrestri, fino a quando la pandemia non sarà sotto controllo" ha detto a Euronews Amar Bellani, ambasciatore dell'Algeria presso Bruxelles.

" Le decisioni prese da terzi non influenzeranno in alcun modo il nostro sistema nazionale volto a contenere l'epidemia e spezzare la catena della contaminazione" ha aggiunto l'ambasciatore.

L'Europa è la prima destinazione turistica al mondo, quindi la notizia che l'Unione non può ancora accogliere diversi turisti stranieri è un duro colpo per il settore turistico.

Un eurodeputato ungherese, vicepresidente della commissione Trasporti e turismo del Parlamento europeo, afferma che è necessario un fondo europeo specifico per il turismo in Europa, poiché il fondo di ripresa non è destinato specificatamente al settore.

"Non è necessario essere un veggente per rendersi conto che nelle prossime settimane ci saranno nuove restrizioni. Quindi ci sarà di nuovo una situazione molto difficile per il turismo. Ecco perché chiedo alla Commissione europea e agli Stati membri di istituire un fondo finanziario immediato per aiutare le imprese del settore turistico nella seconda metà dell'anno. Perché sicuramente avremo di nuovo problemi enormi " ha detto István Ujhelyi, eurodeputato e vicepresidente della commissione Trasporti e turismo al Parlamento Europeo

All'inizio di giugno, gli eurodeputati hanno votato una risoluzione per fornire un sostegno urgente alle piccole e medie imprese per superare l'impatto della pandemia sull'economia.

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