328 casi in 28 anni è il bilancio della pedofilia in Polonia. Anche a fronte di questi dati il premier Mateusz Morawiecki coadiuvato dal Ministro alla Giustizia ha portato a 30 anni la pena massima contro i pedofili
Giro di vite contro la pedofilia anche in Polonia dove negli ultimi 28 anni sono stati repertoriati 328 casi. E dire questo sembrava il paese meno toccato dal flagello.
Nuova legge
Così il premier Mateusz Morawiecki coadiuvato dal Ministro alla Giustizia ha dichiarato in una conferenza stampa che è difficile immaginare un reato più grave del "tradimento della fiducia dei più giovani" per opera dei loro tutori". Aumentano quindi le sanzioni contro i pedofili anche in ragione del ruolo che educatori e scerdoti assumono nei confronti delle loro vittime.
Come l'ergastolo
La pena detentiva massima tocca adesso i 30 anni. Forse una spinta in questo senso l'ha data il documentario "Non dirlo a nessuno" che esplora il problema della pedofilia nella Chiesa polacca concentrandosi su casi specifici di persone che hanno affermato di essere state vittime di sacerdoti quando erano bambini.