La Brexit colpisce anche i fiori olandesi

La Brexit colpisce anche i fiori olandesi
Diritti d'autore 
Di Maria Irene GiuntellaElena Cavallone
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Il 12% dell'esportazione di Rose dai Paesi Bassi è diretto verso il Regno Unito.

PUBBLICITÀ

Mantenere vivo il romanticismo nel Regno Unito ai tempi della Brexit rischia di diventare un'impresa.

Fiori e piante finora arrivavano dall'Olanda. Il 12% dell'esportazione di rose dai Paesi Bassi è diretto verso il Regno Unito.

"Vogliamo continuare a esportare verso il Regno Unito ma dipende da cosa accadrà con la Brexit. Se si tratterà di una Brexit dura torneremo alle regole WTO e con il Regno Unito considerato come un Paese terzo, è cio' che è stato annunciato.In questo caso ci sarà bisogno di piu' personale per i controlli sanitari e sulla qualità alle dogane, cio' farà una grande differenza" racconta ad Euronews Yme Pasma del Royal Floral Holland.

I possibili ritardi nelle spedizioni a causa di un ritorno delle frontiere doganali dopo la Brexit,preoccupano anche i piccoli imprenditori come Marius Pronk che dirige un'azienda di famiglia che invia l'85% dei fiori verso il Regno Unito.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

La mimosa, fiore delicato che resiste anche alla crisi della pandemia

Brexit: fino a quando Londra resterà nell'unione doganale?

Regno Unito: Theresa May e il voto sulla politica doganale