Migrazioni, eurodeputati rattristati a Melilla

Migrazioni, eurodeputati rattristati a Melilla
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Di Giulia Garofalo
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Euronews racconta la triste testimonianza di una delegazione di sei eurodeputati a Melilla, enclave spagnola delimitata da un recinto spinato che la separa dal Marocco. Cortina che ha procurato la morte a un migrante. Ana Gomes ha commentato accordi e impegno politico delle istituzioni europee.

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Un gruppo di sei membri del Parlamento europeo ha visitato la città spagnola di Melilla, dove la pressione migratoria è elevata.

La piccola delegazione e' passata lungo la recinzione che separa l'enclave spagnola dal territorio del Marocco, dove una settimana fa, un migrante ha perso la vita nel tentativo di scavalcare la cortina di ferro.

A capo della spedizione, l'eurodeputata portoghese del Gruppo Socialista, Ana Gomes, ha incontrato Euronews per raccontare le sensazioni provate, sia da lei che dai colleghi, durante il viaggio a Melilla. "Come cittadina europea, mi sono profondamente vergognata e rattristata. Non penso che questa sia una forma di protezione. E' un modo per alimentare le reti che gestiscono i flussi migratori, sostenzialmente, le mafie".

Melilla e Ceuta sono due enclavi della Spagna in Nord Africa.

Le autorità collaborano con il Marocco per monitorare il confine.

Ma esiste anche un accordo di riammissione che consente il rientro degli stranieri che vi accedono per vie irregolari. Una forma di cooperazione che comporta non solo conseguenze economico/sociali, ma anche importanti rischi e pericoli, su cui spesso si e' dovuto chiudere un'occhio.

Cosi commenta Ana Gomes, Parlamentare europea del Gruppo Socialista - "Lo abbiamo visto con Gheddafi, lo abbiamo visto con il Marocco e con le autorità di altri Paesi. Se Bruxelles cerca di negoziare questi accordi di riammissione, e se questi sono gia stati inclusi tra le priorità per la sicurezza dei suoi confini, allora l'Unione europea si pone in una posizione debole in cui deve cedere a potenziali ricatti."

Gli eurodeputati stanno preparando un rapporto che includa raccomandazioni specifiche per affrontare la delicata questione di Melilla e Ceuta. Nel frattempo, la Gomes ha gia confermato il suo impegno politico per garantire percorsi e flussi migratori sicuri e legali.

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