NATO accusa Mosca di violare i trattati sui missili da crociera

NATO accusa Mosca di violare i trattati sui missili da crociera
Di Andrei Beketov
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Secondo il segretario generale dell'Allenza, la Russia ha costruito e schierato in alcune sue basi un missile che, secondo un trattato firmato nel 1987, non potrebbe essere installato sulla terraferma.

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La NATO accusa la Russia di violare il Trattato sulle Forze Nucleari Intermedie, che vieta un'intera classe di armi dispiegate su basi terrestri. Secondo il segretario generale dell'Alleanza, Mosca sta costruendo e testando un nuovo missile da crociera collocabile nella parte occidentale del paese. Ma non è forse il momento migliore per sollevare la questione, commenta Brooks Tigner, corrispondente per Jane's Defense.

"Anche se la Russia ha un potente aresenale missilistico, sta testando questo nuovo ordigno con una portata di 500 chilometri che potrebbe facilmente raggiungere tutti i paesi baltici, il Mar Baltico e creare una zona off limits per gli alleati. Ma penso che questo sia un problema che la NATO non vuole affrontare adesso. Hanno bisogno di rafforzare il loro sistema di difesa missilistica".

A sua difesa, la Russia incolpa la NATO per aver violato a sua volta in trattato firmato nel 1987 da Regan e Gorbaciov, come spiega Pavel Felgenhauer, analista militare.

"La NATO puo' schierare missili da crociera Tomahok presso i sylos che si trovano nella base di difesa aerea in Romania. Per i russi questa è la principale violazione, questa è un'arma di primo attacco mascherata da anti-missile, ecco perché la Russia sente di dover rispondere. Quindi entrambi i lati sono fermi sulle loro posizioni".

Queste violazioni e la corsa agli armamenti rappresentano un pericolo per la sicurezza internazionale. Bruno Lété del German Marshall Fund non ha dubbi.

"Il Trattato sulle Forze Nucleari Intermedie è importante perché vieta nel continente europeo un tipo di missile molto distruttivo . Reintrodurre questo tipo di armi qui potrebbe davvero riportare l'Europa indietro ad uno scenario di insicurezza che può davvero danneggiare entrambe le parti"

Già nel 2014 gli Stati Uniti avevano accusato e sanzionato Mosca per la violazione del trattato.

Journalist • Elena Cavallone

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