Il ministro turco per gli affari europei era in visita a Bruxelles per incontrare i dirigenti delle istituzioni per la prima volta dallo svolgimento del referendum costituzionale.
La Turchia tenta di ricucire i rapporti con l’Unione europea. Mercoledì il ministro turco per gli affari europei, Omer Celik, si è recato a Bruxelles per incontrare il capo della diplomazia europea Federica Mogherini.
È la prima volta che un ministro turco viene accolto nella capitale belga, dallo svolgimento del referendum costituzionale del 16 Aprile, con cui il presidente Erdogan ha aumentato notevolmente i suoi poteri.
La recente deriva autoritaria del Paese ha sollevato profonde critiche da parte dei dirigenti europei, determinando il deterioramento delle relazioni tra i due partner e rendendo sempre più inverosimile l’adesione della Turchia all’Unione europea.
Durante l’incontro le parti hanno affrontato questioni di interesse comune come la crisi migratoria, la lotta al terrorismo e il rafforzamento dell’ unione doganale.
Se al prossimo vertice nato a Bruxelles previsto per il 25 Maggio Erdogan dovesse incontrare il presidente della Commissione e del Consiglio europeo, si aprirebbe uno spiraglio per un vertice bilaterale entro la fine dell’anno.