La cancelliera tedesca Angela Merkel è minacciata dalle divisoni nel suo Partito che potrebbero spaccare il governo, mentre la Germania è alle prese
La cancelliera tedesca Angela Merkel è minacciata dalle divisoni nel suo Partito che potrebbero spaccare il governo, mentre la Germania è alle prese con la crisi dei rifugiati.
Questo il tema di The Network. Gli ospiti di questa puntata sono: Jo Leinen, membro della commissione Affari Esteri del Parlamento ed esponente del Partito Socialdemocratico che fa parte della Grande Coalizione in Germania; Pieter Cleppe del think tank indipendente Open Europe; e Stephen Brown, vice direttore del settimanale online Politico Europe.
Jo Leinen: “Il Partito Cristiano democratico è allo sbando. E’ come se ci fossero due partiti in uno. Una parte del partito chiede di chiudere le frontiere, l’altra vorrebbe integrare decine di migliaia di rifugiati. Per Merkel, è molto difficile gestire questa situazione.
Stephen Brown: “Personalmente, credo che non dovremmo sottovalutare le risorse della Merkel. Fuori dalla Germania, molti ammirano quello che ha fatto. Ha difficoltà a convincere i tedeschi, gli elettori, i contribuenti, che quelle cose andavano fatte. Ma credo che ce la farà”.
Pieter Cleppe: “Se il governo tedesco dovesse cadere prima della fine della legislatura, probabilmente a causa di un’escalation della crisi dei rifugiati, questo provocherebbe un cambiamento a livello europeo. E non sarebbe necessariamente in peggio. Penso che alcuni dei tabù che per anni hanno ostacolato una politica davvero efficace stiano per cadere”.