Economia Ue in ripresa nel 2015. Rischi alla tenuta da bassi investimenti e alta disoccupazione

Economia Ue in ripresa nel 2015. Rischi alla tenuta da bassi investimenti e alta disoccupazione
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Di Euronews
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Torna il segno positivo nell’economia europea. Euro debole, prezzi del petrolio in calo e liniezione di liquidità dovrebbero garantire secondo le previsioni d’inverno della Commissione europea una crescita media del Pil dell1,3% nel 2015, e dell’1,9% nel 2016.

“C’e ovviamente ancora moltissimo lavoro da fare prima che si arrivi a una piena ripresa del mercato del lavoro, e del ritorrno degli investimenti nell’Unione europea” ha chiarito il Commissario agli affari economici Pierre Moscovici “Ecco perché gli Stati membri devono continuare nel rafforzamento di tutti gli strumenti necessari alla ripresa”.

Il quadro di generale ottimismo, però, nasconde alcuni nodi problematici. Primo tra tutti: la Grecia, il cui rispetto dei piani pattuiti con Troika e creditori europei è dato per scontato dall’esecutivo europeo .“E’ vero è stato il precedente governo greco a sottoscrivere gli impegni attuali, ma lo ha fatto nel nome dei cittadini greci e del Paese” ha affermato Pierre Moscovici “E’ normale che gli altri stati membri, soprattutto quelli creditori verso Atene, chiedano il rispetto di quegli impegni”.

Se la situazione generale migliora resta alta la percentuale di disoccupati, soprattutto in Paesi come Italia e Spagna, mentre ancora troppo basso – nonostante Piano Juncker- il livello degli investimenti privati.

IT :Crescita

: Tasso di disoccupazione

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