Lione: il "Festival Lumière" rende omaggio alla storia del cinema. "Prix Lumière" a Tim Burton

Louis Garrel intervista da Euronews. (15.10.2022)
Louis Garrel intervista da Euronews. (15.10.2022) Diritti d'autore Euronews
Di Cristiano TassinariEuronews Cult
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Ogni anno, il "Festival Lumière" di Lione, in Francia, esce dall'attualità del cinema e si proietta nel passato della produzione cinematografica mondiale. E non potrebbe essere altrimenti, nella città natale dei fratelli Lumière... Quest'anno, il "Prix Lumière" sarà assegnato a Tim Burton

PUBBLICITÀ

Ogni anno, il "Festival Lumière" di Lione, in Francia, rende omaggio alla storia del cinema.

5.000 spettatori hanno partecipato, sabato, all'inaugurazione del Festival, nella Halle Tony Garnier, trasformata nella più grande sala cinematografica del mondo. Proprio a Lione, la città natale dei fratelli Lumière, inventori del cinematografo.

E proprio un film ambientato a Lione, "L'innocent", di Louis Garrel, ha inaugurato il Festival. Un ponte tra il cinema di ieri e di oggi. 

"L'innocent" è una commedia scelta per la selezione ufficiale del Festival di Cannes, cosa piuttosto rara per una commedia.

A 39 anni, Louis Garrel non è solo uno dei migliori attori francesi contemporanei, ma anche un regista che conosce bene la storia del cinema, alla quale rende omaggio nel suo film.

Insieme a lui, ascoltiamo altre voci raccolte nella serata inaugurale del Festival.

"Adoro i film pieni di dialoghi"

"Il mio film? Ho pensato molto al cinema italiano", spiega Louis Garrel."Si potrebbe pensare alle commedie romantiche, anche francesi, anche a quelle degli anni '50, persino prima, quelle di Howard Hawks. Adoro questi film, sono pieni di dialoghi. Ed è per questo che guardare un film è come un viaggio curioso insieme ai film del passato".

L'attrice francese Leïla Bekhti
"Celebrare il cinema di ieri è anche celebrare il cinema di domani. E, allora, è bello ritrovarsi, per festeggiare il cinema in grande...".

Euronews
"Che bello ritrovarsi per festeggiare il cinema..."Euronews

Il regista sud coreano Lee Chang-Dong
"Sono molto felice di essere qui, a Lione, perché è un luogo storico, la culla del cinema. Sono molto orgoglioso di partecipare e di essere uno degli ospiti d'onore di questo Festival".

Euronews
"Sono molto orgoglioso di essere ospite d'onore di questo Festival"...Euronews

Il regista cileno Sebastián Lelio
"Dopo aver dato un'occhiata al programma del Festival, mi sono detto: "Voglio vedere questo, voglio vedere quello... Wow... Billy Wilder, Sydney Lumet, Louis Malle e i film di Jeanne Moreau! Beh, questo è il Paradiso dei cinefili!"

Euronews
"Questo Festival è il Paradiso dei cinefili!"Euronews

"Prix Lumière" a Tim Burton

Quest'anno sarà il regista americano Tim Burton (64 anni) - autore, tra gli altri film, di "Edward mani di forbice" - a ricevere, venerdì prossimo, il prestigioso "Prix Lumière", assegnato in precedenza, tra gli altri, a Clint Eastwood, Martin Scorsese, Pedro Almodóvar e Jane Campion (nel 2021).

Fino al 23 ottobre sono previste circa 500 proiezioni, distribuite in molte sale cinematografiche di Lione.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Festa delle luci di Lione: un'opera illumina le storie dei migranti

James Gray e il suo "Armageddon Time": la nostra Apocalisse personale

125 anni di storia: i film dei Lumière "ungheresi"