Il Quoz Arts Fest ha fatto il suo ritorno a Dubai. Il festival gratuito si è svolto il 29 e 30 gennaio: un mix di spettacoli di musica dal vivo, mostre, yoga, arte interattiva e street food. Un programma ricco per un pubblico di tutte le età. Gli amanti dello yoga hanno potuto cominciare le loro giornate con una seduta mattutina all'aria aperta.
"Il nostro scopo è quello di riunire persone con la stessa passione, che ovviamente è lo yoga - dice Simona Stanton, fondatrice e proprietaria di Shimis -. È questo che amiamo dell'Quoz Fest: riunisce tante persone, alcune delle quali potrebbero non conoscere lo yoga. Sia per noi che per loro è un'opportunità di condividere questa passione con gli altri e creare così una comunità più forte e più grande. Quindi per noi è una grande opportunità di trovare nuovi clienti e nuovi studenti che potrebbero diventare yogi.
Il festival è una celebrazione delle arti e della cultura della regione: danza contemporanea, installazioni artistiche, gallerie e venditori che sostengono le imprese indipendenti. Il tema di quest'anno era Waking Dreams: gli organizzatori hanno invitato i visitatori a camminare attraverso paesaggi onirici, trasformando questo hub creativo in uno spazio sospeso nel tempo. Una delle attrazioni principali era Gaia, un'opera d'arte itinerante dell'artista britannico Luke Jerram, che misura sette metri di diametro e presenta immagini dettagliate della superficie terrestre scattate dalla Nasa.
Bambini e adulti si sono goduti il meglio della musica, dell'arte e dall'artigianato locali. Gli spazi espositivi del festival hanno dato spazio anche a una selezione di imprese locali che hanno potuto vendere i propri prodotti in un'atmosfera informale. Il cinema Akil è un'altra attrazione sempre presente al festival: è un sala d'essai che proietta film indipendenti della regione.
"È un posto unico, non ce n'è un altro così negli Emirati Arabi Uniti - dice Khalid Al-Sabi, responsabile marketing del cinema -. È stato il primo cinema d'essai della regione, e portiamo film che di solito non vengono proiettati nelle multisale. Quindi è una piattaforma per sostenere e spingere i registi e le registe emergenti a livello non solo locale o regionale, ma anche a livello internazionale".