Una rivoluzione a fumetti in medioriente

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Di Alberto De Filippis
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Alephia 2053, un cartone animato lanciato su youtube sta stracciando i record di visualizzazioni. Un futuro distopico e una rivoluzione nel mondo arabo.

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Può esserci una vera rivoluzione democratica nel mondo arabo? Se lo chiede un film d'animazione: Alephia 2053.

È un film distopico ambientato in Medio Oriente proprio nel 2053, la prima opera che osa immaginare la caduta di un regime autoritario.

È un film che ha trovato un'eco immediata nel mondo arabo sin dalla sua uscita il 21 marzo su Youtube.

Il regista libanese Rabi Sweidan ha ideato e prodotto il film.

Rabi 'Sweidan, creatore di Alephia 2053: "Non c'è niente sul futuro, nessuno parla mai di quello che potrebbe essere. Questa era la nostra idea portante "non sarebbe bello sviluppare qualcosa? Non parlare solo di un passato improbabile, ma di un futuro plausibile". È così che è cominciato tutto. Da domande come: dove stiamo andando? Come sarà il domani? ".

La principale influenza di Sweiden è Alan Moore, visionario autore britannico di The Watchmen, di The Matrix e delle sue realtà alternative.

Alephia 2053 però è soprattutto un film di fantasia basato sulla realtà.

Rabi 'Sweidan, creatore e produttore esecutivo di Alephia 2053: "È stato quasi un miracolo riuscire a terminare il film. Nonostante il caos intorno a noi. L'instabilità attuale in Medio Oriente. Credo che avercela fatta sia di per sé qualcosa di cui andare orgogliosi per noi e per a nostra squadra."

Pubblicato dieci anni dopo le rivolte della Primavera araba, il thriller di produzione libanese ha già raccolto otto milioni di visualizzazioni su Youtube.

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