Notte degli Oscar, diversi film tratteranno il tema della disabilità

Notte degli Oscar, diversi film tratteranno il tema della disabilità
Diritti d'autore AP Photo
Diritti d'autore AP Photo
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

L'Academy Award, messa sotto pressione, ha spinto per una maggiore inclusione di razza e genere negli ultimi anni

PUBBLICITÀ

Alla notte degli Oscar, quest'anno, diversi film tratteranno il tema della disabilità.

L'Academy Award, in tal senso messa sotto pressione, ha spinto per una maggiore inclusione di razza e genere negli ultimi anni.

Categoria troppo spesso dimenticata, tuttavia ora le cose sembrano cambiare.

Tre film sulla disabilità sono in lizza per l'Oscar, tra cui "Crip Camp: disabilità rivoluzionarie", nella categoria come miglior documentario.

La pellicola, prodotta da Michelle e Barack Obama, narra la storia di alcuni giovani che frequentano un campeggio vicino New York, che negli anni '70 accoglieva portatori di handicap.

from AFP video
Screengrabfrom AFP video

"Ora è il momento in cui a Hollywood l'intera industria dell'intrattenimento ha davvero bisogno di guardare a cosa ha fatto per la diversità e l'inclusione con altre comunità emarginate - dice Jim LeBrecht, co-regista - applicare davvero uguale trattamento alle persone con disabilità.

Il tratto distintivo sperimentato è davvero una sorta di risultato di come le persone ci vedono nei film e in televisione".

Nominato all'Oscar come miglior cortometraggio è "Feeling Through", il primo film avente protagonista un attore sordo-cieco, già vincitore di ben 17 premi in vari festival cinematografici.

La storia s'incentra su un incontro, a tarda notte in una strada di New York, tra un adolescente senzatetto e, appunto, un uomo sordo-cieco.

"Onestamente - afferma Robert Tarango, attore - penso che l'obiettivo sia alleviare quella paura, aprire le porte in modo che i produttori non si focalizzino sulla nostra capacità di sentire o meno, la cecità o la sordità.

Qualsiasi tipo di disabilità è solo una parte del mondo e può far parte di questi film, perché è tutto basato sul cuore di ciò che mettiamo insieme, quindi dita incrociate per il 25 aprile".

I due film, insieme a "Sound of Metal" - la storia di un batterista che perde improvvisamente l'udito, che annovera ben sei nomination - costituiscono l'asse portante che vuole indurre Hollywood a smettere di usare i disabili come sinonimo di pietà.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Teatro senza barriere: attori con disabilità sul palcoscenico

Oscar: trionfa Nomadland, nessun italiano tra i premiati

Oscar: le attrici e gli attori in gara per le ambite statuette