Cinema: Londra Film Festival, non ci sarà il red carpet

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Dal 7 al 18 ottobre, oltre 50 anteprime virtuali, eventi online gratuiti e proiezioni cinematografiche in tutto il Paese

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Dal 7 al 18 ottobre prossimi, il Festival del Cinema di Londra (BFI) presenterà oltre 50 anteprime virtuali, eventi online gratuiti e proiezioni cinematografiche in tutto il Paese.

Per la prima volta, non ci sarà il famigerato tappeto rosso, essendo stata ovviamente predisposta un'organizzazione prettamente digitale.

La kermesse si aprirà con l'ultimo lavoro di Steve McQueen, "Mangrove", che racconta la storia del gruppo di attivisti neri che si scontrò con la polizia di Londra durante una marcia di protesta nel marzo 1970.

"Tutti i registi continueranno a fare domande e risposte, ma le faranno virtualmente - dice Tricia Tuttle, Direttrice del Festival - in tutto il Regno Unito, tutti i cinema ospiteranno le presentazioni con il film".

Grant Pollard/Invision
Tricia Tuttle, Direttrice del FestivalGrant Pollard/Invision

Chiuderà invece il Festival il film "Ammonite", del regista britannico Francis Lee, con Kate Winslet: la pellicola narra la storia d'amore della geologa Mary Anning nell'Inghilterra del 1840.

Il regista accoglie con favore la decisione degli organizzatori di mostrare i film in tutto il Regno Unito e online.

"C'è chi non vive a Londra e non ha accesso a tantissimi cinema indipendenti - dice - che potrà vedere nuove produzioni o lavori che a volte non arrivano nei cinema locali: penso sia davvero una grande opportunità".

Saranno 58 i lungometraggi, provenienti da 40 Paesi, ad essere visti digitalmente e da un pubblico socialmente distanziato nei vari cinema indipendenti.

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